I miei viandanti

venerdì 27 marzo 2015

Cartoline da San Vito Romano


Ed eccoci ancora a passeggiare per il paese di San Vito Romano, abbarbicato sui Monti Prenestini a quasi 700 metri di altezza., una passeggiata tra storia, panorami e colline verdeggianti.




Il paese si allunga in discesa, partendo dall'alto del Monte di San Vito, a cui si riferiscono queste immagini, in direzione del borgo antico, e quindi seguendo la strada moderna, verso i vicini paesi di Subiaco e Bellegra.
Per ora dirigiamoci verso il borgo, prendendo i vicoli a scale che portano verso il secentesco Borgo Mario.




Tutta la parte antica è più o meno in discesa, piuttosto impegnativa da fare ma ne vale assolutamente la pena,  mentre la parte moderna del paese si allunga lungo la Statale Empolitana.



Scendiamo ancora fino ad arrivare all'inizio del borgo trecentesco, sovrastato dalla mole imponente del Castello.





Ecco la mole poderosa di Palazzo Theodoli, dalle imponenti mura a scarpata e la caratteristica forma a nave. La prima fondazione della fortezza viene fatta risalire al IX secolo, e venne ampliato nei secoli, duranti i vari passaggi alla famiglia Colonna, alla famiglia Massimo e quindi alla famiglia Theodoli.

La struttura attuale appartiene al XVII secolo, la stessa epoca in cui fu costruito il Borgo Mario.
Il castello è tuttora proprietà privata, e non è visitabile.




Ora usciamo dal nucleo antico, senza scendere ulteriormente ( le immagini del Borgo trecentesco le trovate in questa pagina e in questa), e prendiamo una piccola circonvallazione moderna che gira intorno alla parte medio-bassa del paese, vicino ad una sorgente di acqua potabile con fontane aperte al pubblico.





Il punto migliore per scorgere l'intero paese è sulla strada per Bellegra: mi piace moltissimo questo panorama, il paese antico abbarbicato sulla collina, sovrastato dalla mole del Castello, il paesino di Bellegra sul fondale (bellino anche quello, da visitare) e le alture verdeggianti dei Monti Prenestini in lontananza. Nelle giornate terse si riescono a vedere anche le propaggini dei Pre-Appennini, come in questo caso.



Spero di avervi incuriosita abbastanza per una bella gita a San Vito Romano|


6 commenti:

  1. sono appena tornata da una breve vacanza a Roma e.....NON CI SONO STATAAAAA!!!!! provvederò al piu' presto!!!!

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  2. E' sempre un piacere passeggiare virtualmente con te, è come vivere un sogno.

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  3. Buongiorno Geillis, che bel posto. Tanta natura, tanto verde, tanta vita. Quello che piace a me. E immagino si mangi anche bene in quelle zone...
    Ti auguro una buona Pasqua e ti mando un abbraccio. Lorena

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  4. Eccome! Peccato la lontananza... ma almeno mi consolo ammirando queste belle fotografie che sono proprio delle cartoline!

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  5. Ciao cara, in Italia ci sono borghi meravigliosi, spesso sconosciuti. Un vero peccato! San Vito Romano mi sembra che non abbia nulla da invidiare a paesini ben più famosi. Io vivo in Irpinia, altra terra splendida, ricca di vigneti e noccioleti...e borghi magnifici...che non conosce nessuno. Non sappiamo valorizzare e pubblicizzare i nostri tesori. Pensa che dove vivo io, a Summonte, c'è una Torre angioina spettacolare, conservata benissimo (mi ci sono sposata ed è stato molto suggestivo). Volevo anche augurarti una serena Pasqua, amica mia. Un bacione affettuosissimo

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  6. bello bello come sempre , brava!
    auguri di una serena Pasqua ciao Reby

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Pellegrino che ti aggiri per queste lande incantate, mi farebbe piacere una traccia del tuo passaggio...

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