I miei viandanti

mercoledì 28 novembre 2007

Crostata con frolla all'olio


Dopo Cuocapercaso (Ricette e Dintorni di una Cuoca per caso), anch’io ho sperimentato la ricetta della frolla-non frolla di Cocò, (Sale e Pepe quanto Basta): un impasto a base di olio e lievito per fare la crostata, che rimane più morbido e alto della frolla normale.
Il risultato è stato entusiasmante…

Per le fonti originali, questi sono i link:

La non crostata di casa mia
Crostata-non crostata di Cocò

Ho rispettato le dosi della ricetta originale, solo credo di aver messo un po’ di farina in più: la particolarità di questo impasto, infatti, è che non è duro come una frolla normale, ma morbido, e va steso con le mani, non con il mattarello. Quindi, per evitare di restare con le mani appiccicate nell’impasto, bisogna infarinarle spesso.

Ho usato questa frolla per due dolci diversi: una normale crostata alla marmellata di arance (le dosi sono per uno stampo da 24 centimetri di diametro) e un dolce alla marmellata di ciliegie (fatta in casa, scura e con un lieve sapore asprognolo, una delizia) con copertura completa. In questo caso le dosi sono per la teglia da 22 centimetri.
Per coprire il sapore dell’olio (in effetti si sente un po’), nella seconda torta ho aggiunto due cucchiai di Strega.

La ricetta di Cocò è questa:
Dosi per una crostata:
280 grammi di farina
2 uova intere
100 ml di olio di oliva
100 gr di zucchero
Mezza bustina di lievito
Limone grattugiato ( o liquore)

Impastare con la forchetta le uova e lo zucchero. Aggiungere l’olio e il lievito, quindi la farina (meno un cucchiaio). L’impasto che ne risulta è questo.






Imburrare ed infarinare una teglia per crostate, quindi stendere con le mani due terzi dell’impasto ( la metà, nel caso della copertura completa), immergendole nella farina quando la pasta si incolla alle dita.



Stendere la marmellata (400 grammi nel caso della crostata più grande), quindi aggiungere un po’ di farina (io ho fatto un po’ ad occhio) per indurire la pasta, per modellarla a strisce oppure stenderla intera sulla marmellata.




Nel caso della crostata normale, ho messo nel forno caldo a 180 gradi per 30 minuti, nella parte centrale del forno. Per la seconda torta, oltre ai trenta minuti, ho acceso il grill elettrico per cinque minuti scarsi, per colorirla sopra.

Una bella spolverata di zucchero a velo, et voilà…




7 commenti:

  1. cquesta crostata da scoprire e'una favola....complimenti,mirtill@
    http:/angolocottura.blogspot.com

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  2. in effetti è venuta buonissima, grazie a Cocò e Cuocapercaso da cui ho preso la ricetta....ho fatto un giretto nel tuo blog, tornerò presto a trovarti...

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  3. Grazie Nightyfairy! ma le mie sono torte casalinghe, niente a che vedere con le tue opere d'arte:-)

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  4. E' davvero buonissima, lo confermo!!
    ciao, buonissima domenica
    Grazia

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  5. Certainly. I agree with told all above.

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Pellegrino che ti aggiri per queste lande incantate, mi farebbe piacere una traccia del tuo passaggio...

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